venerdì 14 agosto 2009

World is not a cold dead place

Non c'entra trovare notizie. Non serve scuotere l'opinione. Nemmeno correre a perdifiato per essere sul pezzo, per dare anche a te la sensazione di essere lì. Non ci riuscirei mai; avanti, siamo empatici non telecinetici. Quindi meglio cambiare. Analisi, ricerca, inchiesta. Tutto un altro mestiere. Il pensiero frega il corpo, ma non lo lascia in disparte.
Inizio a ferragosto, il mese più freddo dell'anno, per me (e per i Perturbazione). Non so a chi scrivo queste idee non ancora nate, vi sto pensando e... siete terribilmente difficili da immaginare. I vostri gusti differenti. La vostra giornata divisa per ore, o per minuti, alcuni anche per secondi, precisi e netti. I vostri occhi nemmeno accomunati dallo stesso tipo di vista, figuriamoci dal modo di osservare. Ovviamente tutto gratis, ci mancherebbe che per rubarvi del tempo vi possa chiedere un corrispettivo economico.
Sarà un lavoro lungo, non difficile, ma pieno di errori. Non comprendeteli, anzi stigmatizzateli e stroncateli. Questo è l'unico prezzo che mi permetto di chiedervi.

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