giovedì 7 maggio 2009

Sono in debito di uno. Anzi, con una


Prima della partenza c'è anche una cosa molto interessante: gli occhi di chi ti incrocia per caso e pensa al ritorno. Non al tuo, al suo. Treno per Bruxelles Midi, marito di amica che passa, chiede, qualche domanda. Viaggio lungo, fine legislatura: poi che fai? Santiago. Davvero, difficile? Ok, domanda piuttosto vaga, strana, occhi larghi. Ma tanto non ti posso rispondere. Sedile a fianco, sorriso ampio, caschetto biondo occhio limpido: "It's really beutifull". Julia, si chiama. Tedesca, Parlamento anche lei. Un viaggio per staccare, per segnare un gradino. Prima e dopo. Non lo dice, ma si legge nel modo in cui ne parla. E così senza nemmeno presentarci io, l'amico (un po' escluso) e la bionda (si, molto carina) iniziamo a parlare del cammino. Arrivano due tedeschi con i loro superzaini attrezzati. Bel modello della lowepro... mi sa che lo prendo!

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