lunedì 19 ottobre 2009

Roast Beef agrodolce

A casa alle 13.00. Tardi, tardissimo. E poi tutto il pomeriggio di corsa, in giro. Stasera dovrebbe venire a cena. E se non riesco a preparare nulla? Lunedì è terribile per i ristoranti. No, meglio fare qualcosa alla svelta. Accendo il forno ed esco. Passaggio dalla Rosa, la drogheria di via d'Azeglio. Fiducia incontrastata: "che ne dici di un secondo veloce?". Risposta chiara come nemmeno una lampadina accesa:"beh fai il roastbeef!". Volo. Esco dal macellaio che sono le 13.15. Sono in casa alle 13.20.

  • 1 cipolla
  • 4 rapanelli
  • 1 cucchiaio d'olio extra vergine
  • mezzo bicchiere d'acqua
  • sale e pepe
  • un controfiletto di manzo da 500 grammi
  • due cucchiai di salsa di soia
  • mezzo bicchiere di brandy

Cospargete con un cucchiaio d'olio una pirofila con bordo alto, meglio se quelle bianche smaltate (ma anche di vetro va bene). Mettete due spizzichi di sale e pepe macinato.
Tagliate alla grezza sia la cipolla che i rapanelli, senza preoccuparvi di fare una cosa troppo tritata. buttatene metà sul fondo. Ponete nella pirofila il controfiletto di manzo, dopo avergli praticato leggerissime incisioni trasversali (vi serviranno per capire la cottura). Rotolatelo nell'olio così che prenda sale, pepe e un po' di trito. Cospargete la parte superiore della carne con il resto delle cipolle e dei rapanelli. Poi, lentamente, versate il mezzo bicchiere d'acqua nella pirofila. Non ci va più di mezzo dito d'acqua. Qualche goccio di salsa di soia sull'arrosto e il tutto è pronto per essere infornato a 180 gradi per 15 minuti.
Sono le 13.30.
Nel frattempo potete prepararvi una pasta, o riordinare casa per quel poco che si può riordinare. Anche telefonarle per avvertirla della cena a sorpresa non sarebbe una brutta idea. Alle 13.45 aprite il forno e versate sul roast beef, che starà di certo sfregolando dal piacere, un mezzo bicchiere di brandy o di cognac. Richiudete il forno e attendete altri 10 minuti.

Alle 13.55 tirate fuori il vostro arrosto e controllate la cottura guardando le incisioni che avete fatto. Devono risaltare leggermente ed essersi aperte. Se voltete essere sicuri della cottura, iniziate a tagliare una fetta d'arrosto dalla parte più grande. Se alla prima passata di coltello (ben affilato, mi raccomando) la carne si apre come burro, continuate a tagliare. Avete ottenuto un roastbeef al sangue perfetto. Tagliate le fette piuttosto spesse, almeno mezzo dito. Filtrate il sughetto e il risultato sarà pronto per essere gustato!
Sconsiglio di usare spezie. Ho provato con un filo d'origano e di rosmarino ma contrastano troppo il sapore. Meglio, molto meglio, avere a disposizione oltre ai rapanelli delle cipolle dolci. Se volte fare i viziosi allora aggiungete alla salsa di soia un cucchiaio di miele di castagne. Mangierete due fette d'arrosto piuttosto grandi, assaggerete il sughetto. E poi ho il dubbio che chiamerete chi vi aspettava per le due e mezza e gli direte che farete un po' tardi.
PS: i viziosi tengono sempre in casa un po' di crema d'aceto balsamico. Consigliatissima!

Ciao

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